Modello trilineare per calcestruzzo - con_tl
Si tratta di un modello uniassiale trilineare semplificato per calcestruzzo che assume resistenza nulla a trazione e presuppone un plateau di resistenza residua a compressione.
Per descrivere appieno le caratteristiche meccaniche del materiale devono essere definiti cinque parametri:
Resistenza a compressione - fc1
Questa è la capacità di resistenza a compressione cilindrica del materiale. Il suo valore varia tipicamente tra 15 MPa e 45 MPa. Il valore di default è 28 MPa.
Rigidezza iniziale - E1
Questa è la rigidezza iniziale elastica del materiale. Il suo valore oscilla tra 15 e 30 GPa. Il valore di default è 20 GPa.
Rigidezza post-picco - E2
Questa è la rigidezza post-picco del materiale. Il suo valore varia solitamente da -5 a -30 GPa, a seconda delle caratteristiche di confinamento. Il valore di default è -10 GPa.
Resistenza residua - fc2
Questa è la capacità di sforzo residua del materiale. Il suo valore varia normalmente tra 5 e 15 MPa. Il valore di default è 5 MPa.
Peso specifico -
Questo è il peso specifico del materiale. Il valore di default è 24 kN/m3.
Note
- I valori di capacità di resistenza a compressione, ottenuti da prove su cubetti di calcestruzzo, sono solitamente tra il 25% e il 10% più alti rispetto ai loro omologhi cilindrici, per resistenze del calcestruzzo cilindriche comprese tra 15 e 50 MPa, rispettivamente.
- Alcuni ricercatori (ad esempio Scott et al., 1982) hanno suggerito che l'influenza di elevati 'strain rates' attesi per effetto del carico sismico (0.0167/sec) sul comportamento sforzo-deformazione del calcestruzzo d'anima può essere considerata 'regolando' i risultati delle prove condotte a 'strain rates' abituali (0.0000033/sec); l'aggiustamento potrebbe consistere semplicemente nell'applicare un fattore moltiplicativo di 1.25 alla resistenza di picco, alla deformazione in corrispondenza della resistenza di picco e alla pendenza del ramo di post-snervamento. In Mander et al. [1989] vengono presentati anche dei metodi attraverso i quali gli effetti dello 'strain rate' possono essere incorporati nel modello, sebbene le formule di base, qui implementate, non includano tale effetto.