Analisi agli Autovalori
Per valutare le frequenze naturali e le forme modali della struttura in SeismoBuild, di default, viene utilizzato l'efficiente algoritmo di Lanczos [Hughes, 1987]. In alternativa l'utente può selezionare l'algoritmo di Jacobi con la trasformazione di Ritz nel modulo Impostazioni Avanzate.
L'analisi agli autovalori è un'analisi strutturale puramente elastica in cui le proprietà dei materiali sono mantenute costanti durante tutta la procedura di calcolo. Tuttavia, in tutte le analisi disponibile in SeismoBuild (ivi compresa l’analisi agli autovalori) sono impiegati elementi frame inelastici. Pertanto, nella caratterizzazione delle proprietà meccaniche delle seziono degli elementi strutturali sono impiegati differenti materiali e diverse tipologie di sezioni, che non sono esplicitamente definite dall'utente ma implicitamente determinate dal programma usando formule classiche che possono essere trovate in qualunque testo sui fondamenti della meccanica strutturale [ad es. Gere and Timoshenko, 1997; Pilkey, 1994].
Nota: Il confinamento del calcestruzzo aumenterà la resistenza a compressione del materiale e quindi la resistenza dell’elemento, portando, così, a periodi di vibrazione più bassi.