Suggerimenti per Risolvere Problemi di Convergenza

Si suggeriscono una serie di passi da seguire per risolvere i problemi di convergenza. Gli utenti sono pregati di:

  • Applicare l’adattamento automatico dei criteri nella scheda Criteri di Convergenza delle Impostazioni Avanzate del programma (Parametri dell’Analisi >Impostazioni Avanzate).
  • Selezionare mostra problemi di Convergenza nel post-processore attraverso Parametri dell’Analisi > Impostazioni Avanzate > scheda criteri di Convergenza. La visualizzazione delle posizioni (elementi o nodi) in cui insorgono difficoltà di convergenza, forniscono un importante feedback per l’identificazione della causa della divergenza (ad es. travi sotto-armate che non riescono a sostenere i carichi gravitazionali, elementi con domanda di deformazione molto elevata, come pilastri tozzi o travi di accoppiamento, ecc.).
  • Non spuntare ‘Non consentire forze non bilanciate nel caso di elm_Ite’ per tipi di elementi basati sulle forze (infrmFB e infrmFBPH) nella scheda Strategia Iterativa degli Elementi delle Impostazioni Avanzate.
  • Ridurre il valore di Massimo Spostamento Interpiano nella scheda Analisi delle verifiche da Normativa. Questo valore non deve superare 1.00 o 1.20% per edifici alti e per edifici rigidi con larghe pareti di taglio.
  • Assegna 100 passi nella scheda Analisi delle Richieste da Normativa. Questo valore deve essere ulteriormente aumentato nel caso ci si aspetti carichi significativi.
  • Seleziona ‘Applica Elementi Frame con formulazione Basata sugli Spostamenti a Tutti gli Elementi con Lunghezza (m)’ < nella scheda di Modellazione Avanzata dell’Edificio della scheda Impostazioni Avanzate (Parametri dell’Analisi >Impostazioni Avanzate), al fine di utilizzare i tipi di elemento infrmDB per elementi tozzi. Questo cambiamento tipicamente permette di migliorare la convergenza.
  • Incrementare il massimo numero di iterazioni a 70, il numero di aggiornamenti della rigidezza a 60 e le iterazioni di divergenza a 60 nella scheda Strategia Iterativa delle Impostazione Avanzate (Parametri dell’Analisi > Impostazioni Avanzate).
  • Usare il tipo di elemento frame elastico per travi di accoppiamento crea problemi di convergenza. In questi casi il rilascio del momento degli elementi deve avvenire selezionando caselle per i gradi di libertà M2a, M3a, M2b e M3b, attraverso i Parametri Avanzati di Modellazione degli Elementi nel Modellatore Edifici, al fine di tenere in considerazione la formazione di cerniere plastiche alle estremità delle travi di accoppiamento.
  • Incrementare i valori dei criteri di convergenza dalla scheda Criteri di Convergenza delle Impostazioni Avanzate del programma (Parametri dell’Analisi>Impostazioni Avanzate).
  • Incrementare la rigidezza del diaframma rigido a 1.0E+13 attraverso la scheda Vincoli Interni delle Impostazioni Avanzate.
  • Selezionare che il Nodo di Controllo sia sul lato dell’edificio con la massima domanda di deformazione, attraverso la scheda Modellazione Strutturale delle Impostazioni di Modellazione Edifici all’interno del Modellatore Edifici.
  • Se i messaggi di divergenza dell’analisi indicano per la maggior parte Max_Tol o fbd_tol, incrementare il valore di Tolleranza Massima a 1e40 nella scheda Strategia Iterativa delle Impostazioni Avanzate (Parametri dell’Analisi>Impostazioni Avanzate).
  • Incrementare il numero di fibre per pareti nei Parametri Avanzati di Modellazione Elementi all’interno del Modellatore Edifici.
  • Per edifici alti non spuntare la casella Includi Nonlinearità Geometriche nella scheda Analisi delle Impostazioni Avanzate.

Inoltre:

  • si avvisano gli utenti di controllare l’ultimo o gli ultimi 2-3 passi dell’analisi con problemi di convergenza al fine di capire e risolvere le cause della divergenza. In questi casi si deve consultare la pagina Problemi di Convergenza del post-processore. Inoltre, far girare un’analisi agli Autovalori con lo stesso modello può offrire spunti per la risoluzione del problema (ad es.  identificare una trave vicina, ma non collegata, al pilastro adiacente, e si comporta come una mensola, non capace di sostenere il carico gravitazionale);
  • Si noti che gli elementi che causano problemi di divergenza non sono necessariamente quelli che resistono a carichi significativi. Questi elementi sono quelli che al passo corrente incrementano il cambiamento tangenziale dello stato di deformazione / redistribuzione delle forze interne. Quindi, a volte, gli elementi che hanno raggiunto la rottura possono incrementare significativamente il carico sopportato dagli elementi adiacenti, così da condurli ad avere problemi di convergenza, al contrario degli elementi stessi che hanno raggiunto la rottura, i quali convergono facilmente;
  • la rimozione della larghezza effettiva delle travi deve essere considerata non spuntando la casella ‘Includi Larghezza Effettiva’ nella scheda Modellazione Strutturale delle Impostazioni di Modellazione Edifici all’interno del Modellatore Edifici.