Stati Limite (NTC-18)
In accordo con le NTC-18, i requisiti prestazionali fanno riferimento allo stato di danneggiamento della struttura definito tramite quattro stati limite, chiamati, rispettivamente, Stato Limite di Collasso (SLC), Stato Limite di Salvaguardia della Vita umana (SLV), Stato Limite di Danno (SLD) e Stato Limite di Operatività (SLO).
Stato
Limite di Collasso (SLC)
Secondo le NTC-18, lo stato
limite di Collasso (SLC) può essere selezionato quando, a seguito
del terremoto la costruzione subisce gravi rotture e crolli dei
componenti non strutturali ed impiantistici e danni molto gravi
dei componenti strutturali; la costruzione conserva ancora un
margine di sicurezza per azioni verticali ed un esiguo margine
di sicurezza nei confronti del collasso per azioni orizzontali.
Il livello appropriato di protezione è raggiunto scegliendo un’azione
sismica con un periodo di ritorno di 975 anni, corrispondente
ad una probabilità di superamento del 5% in 50 anni.
Stato Limite di Salvaguardia della
Vita umana (SLV)
Secondo
le NTC-18, lo stato limite di Salvaguardia della Vita umana (SLV)
può essere selezionato quando, a seguito del terremoto, la costruzione
subisce rotture e crolli dei componenti non strutturali ed impiantistici
e significativi danni dei componenti strutturali cui si associa
una perdita significativa di rigidezza nei confronti delle azioni
orizzontali; la costruzione conserva invece una parte della resistenza
e rigidezza per azioni verticali e un margine di sicurezza nei
confronti del collasso per azioni sismiche orizzontali. Il livello
appropriato di protezione è raggiunto scegliendo un’azione sismica
con un periodo di ritorno di 475 anni, corrispondente ad una probabilità
di superamento del 10% in 50 anni.
Lo
stato Limite di Danno
(SLD)
Secondo
le NTC-18, lo stato limite di Danno (SLD) può essere selezionato
quando, a seguito del terremoto, la costruzione nel suo complesso,
includendo gli elementi strutturali, quelli non strutturali, le
apparecchiature rilevanti alla sua funzione, subisce danni tali
da non mettere a rischio gli utenti e da non compromettere significativamente
la capacità di resistenza e di rigidezza nei confronti delle azioni
verticali ed orizzontali, mantenendosi immediatamente utilizzabile
pur nell’interruzione d’uso di parte delle apparecchiature. Il
livello appropriato di protezione è raggiunto scegliendo un’azione
sismica con un periodo di ritorno di 50 anni, corrispondente ad
una probabilità di superamento del 63% in 50 anni.
Lo
stato limite di Operatività
(SLO)
Secondo
le NTC-18, lo stato limite di Operatività (SLO) può essere selezionato
quando, a seguito del terremoto, la costruzione nel suo complesso,
includendo gli elementi strutturali, quelli non strutturali, le
apparecchiature rilevanti alla sua funzione, non deve subire danni
ed interruzioni d'uso significativi. Il livello appropriato di
protezione è raggiunto scegliendo un’azione sismica con un periodo
di ritorno di 30 anni, corrispondente ad una probabilità di superamento
del 81% in 50 anni.