Capacità di Deformazione per Travi, Pilastri e Pareti (NTC-18)

Il valore della capacità di rotazione alla corda di travi e pilastri rettangolari si calcola attraverso diverse espressioni, a seconda dello stato dei danni nella struttura.

Stato Limite di Collasso (SLC)
Il valore della capacità di rotazione alla corda per lo stato limite di collasso (SLC) è il valore della capacità di rotazione ultima totale rispetto alla corda delle membrature di calcestruzzo sotto carichi ciclici, e può essere calcolata con le seguenti espressioni:

Per travi e pilastri:

Dove γel è pari a 1,5 per gli elementi primari e a 1,0 per quelli secondari; LV è la luce di taglio. I rimanenti parametri rilevanti sono definiti nella sezione C8.7.2.3.2 della Circolare Applicativa delle NTC-18.

Per le pareti il valore dato dall’espressione precedente deve essere diviso per 1.6.

Stato Limite di Salvaguardia dell Vita (SLV)

La capacità di rotazione alla corda corrispondente allo Stato Limite di Salvaguardia della Vita umana (SLV) è assunto pari ai ¾ della capacità ultima di rotazione alla corda, calcolata con la precedente espressione.

Stati Limite di Operatività (SLO) e di Danno (SLD)

La capacità che corrisponde agli Stati Limite di Operatività (SLO) e di Danno (SLD) è data dalla rotazione alla corda a snervamento, valutata come:

Per travi e pilastri:

Per Muri:

Dove γel è pari a 1,5 per gli elementi primari e 1,0 per quelli secondari; LV è la luce di taglio. I rimanenti parametri rilevanti sono definiti nella sezione C8.7.2.3.4 della Circolare Applicativa delle NTC-18.

La curvatura a snervamento della sezione terminale è calcolata in accordo con le seguenti espressioni, e essa è definita come il valore minore tra i due riportati sotto: (a) per il caso in cui lo snervamento della sezione sia dovuto allo snervamento dell'acciaio e (b) nel caso in cui lo snervamento della sezione sia dovuto alla deformazione non lineare del calcestruzzo compresso.

                        (a)

                       (b)

Secondo con la sezione C8.7.2.3.2 della Circolare Applicativa delle NTC-18, la capacità di rotazione alla corda è fortemente influenzata da un certo numero di differenti fattori, come il tipo di barre longitudinali. Se le membrature presentano barre longitudinale lisce, la capacità ultima di rotazione alla corda deve essere moltiplicata per un fattore calcolato con l’equazione 8.7.2..4 della Circolare Applicativa delle NTC-18, considerando anche se le barre sono ben giuntate o no, impiegando il fattore della 8.7.2.3. Nel caso di elementi privi di adeguati dettagli locali per la resistenza sismica la componente plastica della capacità di rotazione alla corda è moltiplicata per 0,85.