Analisi

Nella scheda Analisi possono essere specificate alcune opzioni relative all'analisi. In particolare, è possibile selezionare il tipo di solutore, nonchè tenere in considerazione (o meno) le nonlinearità geometriche.

Solutore

Oltre al risolutore di equazioni lineari, gli utenti possono selezionare se il carico iniziale, ad es. carichi statici strutturali, saranno applicati in uno solo o più passi nei tipi di analisi non lineare. L’opzione di default è applicare i carichi in un solo passo dell’analisi

Inoltre, è disponibile l’opzione di eseguire l’analisi agli autovalori ad ogni passo nelle analisi non lineari. Gli utenti possono selezionare di eseguire un’analisi agli autovalori alla fine o molteplici volte durante le analisi non lineari.

Allo stato attuale gli utenti possono scegliere tra i seguenti differenti solutori:

  • Il Solutore Skyline (decomposizione di Cholesky, algoritmo di ordinamento dei nodi Cuthill-McKee, formato di archiviazione Skyline);
  • Il Solutore Frontal per sistemi sparsi, introdotto da Irons [1970] e caratterizzato dall'algoritmo di ordinamento automatico proposto da Izzuddin [1991].
  • Il Solutore Sparse/Profile per sistemi sparsi, introdotto da Mackay et al. [1991] e caratterizzato da uno schema compatto di stoccaggio in fila utilizzando alberi di eliminazione proposto da Liu [1986].
  • Il Solutore Parallel Sparse/Profile per sistemi sparsi, che è la versione parallela dell’algoritmo di Mackay et al. Il metodo è stato introdotto da Law e Mackay [1992].

Quando l’opzione automatica è selezionata, che è l’opzione di default, il programma effettua una verifica di stabilità e dimensioni prima dell’analisi. Se il modello non è molto piccolo (ad es. più grande di 25 nodi), e può girare con il solutore Sparse/Profile senza problemi di stabilità, allora viene impiegato questo metodo, altrimenti viene scelto il metodo Skyline, in parallelo per più di 1000 nodi o in serie altrimenti..

Infine, indipendentemente dalla versione seriale o parallela del solutore selezionato, l'utente può scegliere di eseguire diverse operazioni dell'analisi strutturale (verifiche iniziali, assemblaggio della matrice di rigidezza, verifiche basate sul codice e verifiche dei criteri prestazionali) in parallelo o meno. La parallelizzazione di queste operazioni può essere significativamente più veloce nei modelli più grandi e questa è l'opzione predefinita.

Parametri Pushover
In questa scheda è possibile definire il numero di passi per l'Analisi di Pushover, così come il massimo valore di drift della struttura; l'opzione predefinita per il massima valore di drift interpiano è del 2%, mentre il numero di passi per l'analisi pushover dipende dalla selezione dello schema di impostazioni predefiniti. Per lo schema di impostazioni predefiniti (ad es. No 4) il valore di default è 50, che è un valore ragionevole per la maggior parte dei casi. Per le fasi di analisi e per lo spostamento massimo tra i piani nelle direzioni X e Y possono essere utilizzati valori differenti.

Nonlinearità Geometriche
Deselezionando l'opzione 'Includi Nonlinearità Geometriche' verrà disabilitata la formulazione di nonlinearità geometrica descritta qui, rendendo così l'analisi lineare dal punto di vista degli spostamenti/rotazioni; ciò può essere particolarmente utile per gli utenti che desiderino, a scopo di verifica, confrontare i risultati dell'analisi con i calcoli svolti a mano. Di default questa opzione è attiva per gli elementi intelaiati e disattivata per gli elementi in muratura.

È anche possibile eseguire le analisi considerando le proprietà elastiche lineari dei materiali. Per fare ciò, l'utente deve selezionare l'opzione "Esegui con proprietà elastiche lineari".

Esegui con proprietà elastiche lineari
Selezionando questa opzione si disabiliteranno sia l'anelasticità del materiale che le non linearità geometriche, portando ad un'analisi totalmente lineare ed elastica. Per impostazione predefinita questa opzione è inattiva, ad eccezione dell'analisi dello spettro di risposta, quando è l'opzione predefinita.

Calcola le forze di supporto da collegamenti rigidi
Selezionando questa opzione si abilita il calcolo delle forze di supporto nei casi in cui alcuni GLD di un vincolo (collegamento rigido, diaframma rigido o uguale GDL) siano fissati con vincoli. Per impostazione predefinita questa opzione è inattiva, poiché questo calcolo può causare piccole instabilità numeriche.